La Storia del Liceo Musicale
Il Liceo Musicale statale, introdotto dall’ultima riforma della scuola superiore, costituisce una struttura unitaria e razionalizzata rispetto alla frammentata realtà delle scuole musicali operanti nel nostro paese, mirando ad assicurare ai suoi allievi un qualificato livello di competenza musicale, sostenuta da una vasta cultura generale.
Il Liceo Musicale si configura pertanto quale ottimale raccordo tra la preparazione culturale e gli studi musicali, in un’impostazione di lavoro tendente alla massima organicità e sistematicità.
Le discipline dell’area comune si ispirano sostanzialmente a quelle del Liceo (Scientifico e Classico) e garantiscono, pur nella loro novità di impostazione quantitativa e metodologica, ottimi livelli di formazione.
I programmi delle materie musicali, dal canto loro, sono stati strutturati in modo da garantire una sostanziale corrispondenza con i livelli dei Conservatori.
Al termine del quinquennio il Liceo Musicale conferisce pertanto un titolo di studio di istruzione secondaria di II grado valido a tutti gli effetti di legge per il proseguimento degli studi a livello universitario in qualsiasi facoltà.
Inoltre, gli studi musicali, svolti in convenzione con il Conservatorio “Rossini” di Pesaro, sono organizzati in maniera tale da consentire la certificazione dei livelli raggiunti, consentendo il proseguimento degli studi musicali, a livello accademico, presso i Conservatori.
Gli insegnamenti dell’area di indirizzo attualmente impartiti sono:
Canto, Chitarra, Clarinetto, Contrabbasso, Fisarmonica, Flauto, Organo, Percussioni, Pianoforte, Saxofono, Tromba, Violino, Basso elettrico.
Tutti gli studenti, in possesso di Licenza di Scuola Media, potranno accedere al Liceo Musicale superando un esame di ammissione mirante ad accertare la attitudini musicali e/o le nozioni teorico-pratiche acquisite.